Frida
Julie Taymour, 2002
Di Jacopo Zonca
Frida Khalo è una pittrice che ancora oggi suscita interesse fra gli appassionati di arte e cultura, soprattutto fra le giovani generazioni.
Da sempre ribelle, fuori dagli schemi e protagonista di una vita più che tormentata, la pittrice è diventata un’icona importante, i suoi quadri non smettono di essere esposti e il suo nome è ancora sulla bocca di molti.
Nel 2002, Julie Taymor, regista di Titus e Across the Universe, decide di girare un film che ha riscosso un notevole successo, sia di critica che di pubblico.
Da sempre il cinema ha attinto a piene mani dalla pittura. Molti registi a volte trovano ancora più ispirazione nei quadri che nella letteratura o nel cinema stesso.
La modernità e la forza espressiva di tutta l’opera di Frida Khalo che ancora oggi non ha perso un briciolo del suo vigore, sono i componenti vincenti per un film magnificamente interpretato da Salma Hayek, probabilmente nella migliore performance della sua vita, e da Alfred Molina nei panni di Diego Rivera, Grande pittore e marito di Frida.
La regia di Julie Taymor è precisa, si sposa alla perfezione con la fotografia di Rodrigo Prieto che predilige i chiaroscuri, soprattutto nella parte iniziale, per lasciare spazio ad una colorazione più calda nella seconda parte, una tonalità in perfetta sintonia con i quadri sia di Frida Khalo che di Diego Rivera.
Un film girato secondo schemi classici ma che riesce anche a mantenere una certa dose di originalità, grazie a delle sovrapposizioni animate spettacolari, che rendono alcune sequenze memorabili, come l’incidente di Frida sull’autobus, da ragazzina a Città del Messico, un evento che segnerà la giovane artista e gran parte dei suoi autoritratti, in cui la stessa Frida si rappresenterà molto spesso seria, vicino a scenari cupi, con il suo stesso corpo rappresentato come un nemico.
Quadri nei quali la potenza espressiva fa da padrona e che nel film vengono risaltati alla perfezione.
Un film importante, in cui pittura e cinematografia si fondono alla perfezione. Un film che tutti gli appassionati di arte apprezzeranno per la qualità della recitazione e della messinscena, un film che riesce a restituire dignità e grandezza ad una pittrice che non verrà mai dimenticata.
ATTENZIONE: l’uso delle immagini non comporta introiti ai nostri articoli, ma sono esclusivamente a scopo divulgativo. Quando possibile utilizziamo immagini cc, in caso contrario viene sempre riportata la fonte o il link di pertinenza. Qualora riteneste improprio l’uso segnalatelo alla nostra e-mail, contatti@dartema.com, e provvederemo alla loro immediata rimozione.